10. Alicante: la città del benessere



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 10. Alicante: la città del benessere


Mi sembrava un ottimo modo per chiudere la giornata. Dopo la visita alla città, una passeggiata sul lungomare colorato, dopo quello che ti ho raccontato, cioè delle piazzette piene di alberi, ficus magnolidei enormi e pieni di pieni di benessere, definirei Alicante una città piena di benessere. 

 

Oggi è il tre di ottobre. In questo momento mi trovo nella Piazza Gabriel Mirò ad Alicante, veramente molto, molto carina, dove è bellissimo passare del tempo per una pausa o anche per trovarsi a parlare con un amico o per riposarsi durante la faticosa visita alla città;  ora ti racconterò tutto, ma Alicante è davvero un po’ faticosa. Cominciamo con questa piazza, è davvero bella, come ti dicevo in pratica, in una città assolata e luminosa come Alicante, tieni presente che in passato la chiamavano Alicante, la lucente e c’è un motivo, questa piazzetta è tutta riempita di alberi, ma non alberi qualunque; alberi enormi, grandissimi, sono dei ficus magnolidei di qualche tipo e praticamente. Quattro piante riescono a occupare tutta la piazza che è grande, molti molti metri quadrati, direi almeno 150 per 150. Quindi immaginati questi alberi sconfinati infiniti nelle loro fronde e che fanno una un'ombra veramente molto forte sotto la quale non si sente così tanto il caldo e al centro della piazza c'è una Fontana circolare con tantissimi zampilli tutta contornata da altre piante interessanti ,come ad esempio le bouganville coloratissime col loro colore fucsia e addirittura l'albero del drago, un albero che normalmente cresce a Tenerife in climi molto caldi, o a Madeira o alle Azzorre.

 

La Fontana di cui ti parlo è stata costruita come commemorazione nel momento in cui arrivò l'acqua corrente il 16 ottobre del 1898. Evidentemente non era una cosa così scontata il fatto di avere l'acqua corrente, quindi la città e l'acqua in generale è un problema per queste zone, non ci sono fonti; il territorio è completamente arido. Come ti dicevo prima, è perennemente inondato della luce, non c'è molto modo di ripararsi. Alicante però non è soltanto una piazza o più piazze con qualche Fontana, ma è proprio una città bella in cui stare, anche se leggermente trafficata. Il centro e la zona del lungomare, sono veramente gradevoli e ti consiglio di visitarle e se verrai qui. Un'altra cosa impossibile da evitare è il Castillo de Santa Barbara, prima di tutto perché si vede benissimo, è proprio sulla cima di Monticello ed è stato inglobato dalla città nel corso dei secoli e che si trova proprio a ridosso. In secondo luogo, è davvero molto bello. Un'antica fortezza costruita dai Mori e poi di epoca in epoca riadattata secondo i bisogni del momento, è stata fortezza militare, castello di rappresentanza e tutto quanto. Negli scavi del castello sono anche stati trovati dei reperti sia di epoca romana che addirittura di epoca precedente. Addirittura c'è del vasellame risalente a 5000 anni prima di Cristo, quindi 7000 anni fa, veramente molto, molto antico.

Ti consiglio anche di visitare il Duomo, che è una chiesa strepitosa, da vedere assolutamente con altari dorati e delle cose che ti lasceranno senza fiato, come ad esempio l’organo tutto decorato in argento.

 

Lo Senti il mare? Senti queste onde? Sono le onde del mare di Alicante! Mi trovo appena a nord della capitale, in quello che praticamente è un sobborgo, sarebbe la parte Marina di Mutxamel, dove risiedo. Mi sembrava un ottimo modo per chiudere la giornata. Dopo la visita alla città, una passeggiata sul lungomare colorato, dopo quello che ti ho raccontato, cioè delle piazzette piene di alberi. Ficus, magnolidei enormi e pieni di pieni di benessere. Definirei Alicante una città piena di benessere. La giornata è stata faticosa; alla fine, per rientrare al parcheggio dove avevo lasciato l’automobile ci ho messo un po’.  E’ stata una bella passeggiata, anche se alla fine circa 7 ore di parcheggio mi sono costate 8€  e 60, quindi non proprio pochissimo, però neanche troppo, diciamo, rispetto ai costi italiani.

Adesso questo sole tranquillo e tiepido mi sta accompagnando dalla spiaggia dove sto camminando tra i pochi bagnanti che sono rimasti fino al parcheggio dell'automobile. Ora ho tutti i piedi insabbiati, me li devo pulire in qualche modo, ma è una cosa che mi dà sempre un po’ fastidio, ma che allo stesso tempo mi piace perché è sintomo di qualcosa di bello che ho fatto, e infatti ho fatto il bagno qui; qui, in questa spiaggia l'acqua non si alza mai. Si può andare avanti camminando metri e metri, l'acqua rimane sempre alla cintola, quindi mi sento di dire che è una spiaggia che consiglio anche per i bambini e per le famiglie.

Cosa dire di Alicante? Alicante è una città bella, adatta a tutti, anche se un po’ trafficata e che Consiglio soprattutto a chi non teme il caldo perché da maggio a ottobre è un po’ caldo, è un po’ umida. Il resto dell'anno, invece, è freschina, come ci raccontano i locali che ho conosciuto ed è… non fredda quanto il Nord Italia, ma diciamo che non si usano i cappotti ma comunque fredda, quindi d'inverno non ha senso venirci; anche a livello di monumenti non offre secondo me così tante cose da starci una settimana o da poter fare un'intera settimana in inverno. Detto questo, è una città decisamente godibile che consiglio in tutte le altre stagioni, specialmente agli amanti del mare, anche per tutte le altre cose che abbiamo visto ieri e l'altro ieri e nei giorni precedenti e che ti ho raccontato nelle puntate precedenti di podcast. Se ti va valle a recuperare, perché potresti trovarci tanti spunti interessanti.

Cosa dire di più? Io ti ringrazio per essere restato con me fino a questo punto, perché sai che solo i fedelissimi ci restano, fino alla fine e ti do appuntamento alla prossima puntata.

Ho ancora una giornata da vivere qui ad Alicante e sono certo che anche domani sarà un'altra giornata piena di emozioni.

 

A presto!


Simone

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